mercoledì, novembre 15, 2006

Buone azioni

Oggi ho fatto una buona azione. Non che non mi capiti mai di farne, però fa sempre piacere poterne fare. E tra l'altro nella maggior parte dei casi non costano nulla. Una collega ha avuto una discussione con la responsabile del personale e poi col suo capo: dall'atmosfera che si percepiva ho capito che qualcosa non andava (la ragazza ha un contratto di interinale che scade tra poco, ed ovviamente spererebbe in una conferma), ed allora - nonostante fosse ora di pranzo e tutti gli altri stavano andando a mensa - ho preferito aspettare. Ho ritardato il pranzo di 50 minuti, ma almeno ho evitato che lei andasse da sola a mangiare: non c'è nulla di peggio che pranzare da soli, e ciò è doppiamente vero quando - per qualunque motivo - si è giù di corda. A pranzo mi ha raccontato un po' cosa le è accaduto; niente di grave, ma probabilmente le promesse che le erano state fatte negli ultimi mesi saranno ridimensionate (alcune persone sono veramente brave a promettere, salvo poi non mantenere gli impegni presi).

Le buone azioni non hanno prezzo, e fanno sentire meglio chi le riceve ma soprattutto chi le fa. Il mio augurio è di essere sempre in grado di farne. E magari di riceverne se mai dovessi averne bisogno...

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