Il vento del cambiamento

Chissà se a Milano - per la prima volta da quando esiste l'elezione diretta del primo cittadino - arriverà un sindaco di sinistra: certo sarebbe un bel cambiamento, dopo 18 anni di centro-destra. E - visto che Milano ha sempre rappresentato l'avanguardia politica del Paese - magari potrebbe essere anche un segnale per il futuro dell'Italia...

Il crepuscolo degli dei

Quando la Lufthansa - all'indomani dell'addio di Alitalia all'aeroporto milanese della Malpensa (correva l'anno 2008) - dichiarò di essere interessata ad una base nello scalo per raccogliere i passeggeri orfani della compagnia di bandiera, sembrò che per Malpensa potesse aprirsi una nuova era: il vettore tedesco, del resto, è uno dei migliori del mondo (per servizio offerto e per solidità dell'azienda). Ahimè il sogno è durato appena 3 anni: a fine Ottobre Lufthansa Italia andrà in pensione, ed anche i tedeschi abbandoneranno il secondo scalo italiano...

Gimme Five

Ammetto che il primo pensiero era volato al Jovanotti di fine anni '80 e non certo al 5° compleanno di questa rivista ungherese in lingua inglese...

Ah, sempre nella stessa rivista, nella quarta di copertina, era presente questo annuncio: vuoi vedere che Vodafone sposta (almeno parzialmente) in Ungheria il customer service dedicato all'Italia?

Hello - Dragonette

Sciopero

La Grecia è nell'occhio del ciclone (finanziario), i Greci ritengo i sacrifici imposti dall'UE e dall'FMI al governo troppo duri, e si vendicano con scioperi a singhiozzo per paralizzare le attività. Come quello - a sorpresa - del traffico aereo che ha fatto cancellare decine di voli, incluso il mio. Fortuna che l'ufficio viaggio dell'azienda funziona bene e mi hanno riprotetto a tempo di record (arriverò a Budapest con un'ora di ritardo sull'orario inizialmente previsto, quisquilie in fondo), perché il vettore aereo aveva affermato che più di spostarmi sul volo di domattina (alle 4:25...) non era in grado di fare...

Dolce scia

Quel miele non era certo destinato alla tovaglia (in base ai miei piani avrebbe dovuto raggiungere interamente il densissimo yoghurt greco), ma l'effetto ottico finale è stato veramente carino...

Scene da un ristorante

Alessandro: "Buona sera, siamo in due, c'è un tavolo libero?"
Cameriere: "Avete prenotato?"
Alessandro: "No, veramente no"
Cameriere: "Vediamo che riesco a fare..."

Ovviamente il locale era DESERTO e ci hanno fatto sedere nel tavolo migliore, quello dal quale si poteva seguire perfettamente la partita di Champions League (tra l'altro molto bella, specialmente nel primo tempo!). Chissà se è la direzione ad istruirli in questo modo, così da fare pensare che sia difficile trovare posto senza prenotazione, oppure se è tutta farina del loro sacco...