domenica, settembre 28, 2008

Quando la tecnologia ti tradisce...

La Ferrari si affida ad un sensore per dare il via libera alla ripartenza dopo il pit-stop, e questo sbaglia clamorosamente il segnale! Una gara BUTTATA via, regalata ad Hamilton che - anche non vincendo la gara - guadagnerà quei punti su Massa che potranno aiutarlo a vincere il mondiale...

sabato, settembre 27, 2008

Centesimo post dell'anno: Comunicato politico numero 1

Siamo a quota cento: un numero tondo merita un post speciale. E quindi voglio pubblicare l'email che ieri Giacomo ha inviato urbi et orbi a chi mi conosce a Fabriano.




Il nucleo BR di Fabriano annuncia che Stefano Crimì, l’unico ed inimitabile moralizzatore, sindacalista dei potenti e avvocato degli impuniti, verrà sequestrato questa sera e tenuto prigioniero presso il covo di via Follereau, dietro un tramezzo del Lodo backpackers hostel.
Parteciperà alla riunione clandestina di tutti i brigatisti indetta dall’ideologo del movimento, il superlatitante Giuseppe Grillo detto Beppe, presso il palazzo dello Sport di Fabriano sabato 27 alle ore 21.

Verrà rilasciato soltanto nel tardo pomeriggio di domenica 28 settembre dopo essere stato costretto a collaborare ad una delle attività criminali del movimento.
Il Crimì dovrà infatti raccogliere tutti i cellulari usati e non funzionanti di brigatisti e simpatizzanti per poi portarli presso i centri di raccolta di Milano ove verranno riparati e rivenduti per poter finanziare la lotta armata (ufficialmente si tratta di costruire una casa per ragazze madri con bambini in difficoltà ma è solo una copertura).

Lanciamo quindi un appello per consegnare tra sabato e domenica tutti i vostri vecchi cellulari rotti o inutilizzati al Crimì.
Per maggiori informazioni visitare il sito: www.donaphone.it

Nucleo BR Fabriano

Compagno CRISTALLIERO
Compagno TRASPARELLI
Compagno VETROVICI

venerdì, settembre 26, 2008

Quanto è strano...

... ritornare dopo tanto tempo in un posto dove si son trascorsi anni, dove ogni angolo era noto ed ora appare così diverso, dove la gente che conosci è ancora tanta, ma è circondata da tante facce nuove. Son già passati 8 mesi da quando sono andato via, e solo ora torno per trascorrere un fine settimana con gli amici, e mi accorgo - da tante piccole cose - che la città è cambiata, e con essa le persone. La vita, in fondo, prosegue per tutti, ed il tempo cambia inevitabilmente tutto. Tranne forse i rapporti umani più solidi: che non vengono da esso scalfiti, ma che anzi sanno uscirne rafforzati. Sarà un bel fine settimana, da passare con Giacomo, Cristiano e Valerio. E tutti gli altri che avranno piacere di aggregarsi a noi...

domenica, settembre 21, 2008

Mi lasceranno a piedi?

Domattina parto per Budapest: ormai la valigia è la mia fedele compagna di avventure, e dopo essere stato due giorni ad Atene la scorsa settimana (questa volta, per fortuna, sono riuscito almeno a vedere - e neppure da troppo lontano - l'Acropoli e il Partenone), domani mi accompagnerà in una nuova settimana di lavoro fuori. Parto con la Malev, e questo mi rassicura per quanto riguarda l'andata: ma giovedì rientro su Roma con un volo Alitalia. Dall'ufficio viaggi mi hanno chiesto se ero sicuro del volo: sul momento non ho capito cosa intendessero, dire, quale fosse la loro perplessità, ma ripensandoci poi ho capito he giovedì i voli Alitalia potrebbero proprio non esserci, vista la situatione nella quale naviga la compagnia. Speriamo bene. E speriamo bene anche per il volo - sempre Alitalia - che ho prenotato per il 19 dicembre per tornare a casa: trovare un posto su un volo a ridosso delle vacanze natalizie non è certo impresa semplice.

giovedì, settembre 18, 2008

E loro esultano...


La trattativa con la CAI è fallita, l'offerta è stata ritirata. Per l'Alitalia si apre la strada che porta al fallimento: eppure qualcuno - tra i dipendenti - esulta: come è possibile? Non si rendono conto di quello che li aspetta? La proposta della CAI non era certo bellissima, rispetto a quella di qualche mese fa di Air France (anch'essa comunque rispedita al mittente dai sindacati) era certamente peggiorativa. Ma se l'alternativa è il fallimento, forse bisognerebbe riconsiderare la propria posizione: meglio accettare condizioni cattive se l'alternativa è la disoccupazione. O forse qualcuno pensa che sarà - ancora una volta - lo Stato a pagare, a continuare ad elargire retribuzioni fuori mercato (in confronto alle prestazioni/risultati della società)? Speriamo non sia così, perché l'Alitalia ha già assorbito tanti soldi pubblici: continuare ad iniettarne a fondo perduto non sarebbe corretto nei confronti della stragrande maggioranza degli Italiani. Che l'Alitalia chiuda. Dalle sue ceneri (visto che il mercato esiste ed ha comunque bisogno di voli aerei) nascerà qualcos'altro: che assorbirà gli ex dipendenti Alitalia a condizioni di mercato: che saranno peggiori rispetto a quelle vecchie (insostenibili) praticate dalla compagnia di bandiera, ma che saranno certamente decorose...

martedì, settembre 16, 2008

Autunno

Tecnicamente manca ancora una settimana, ma ormai le temperature sono scese al punto da rendere inevitabile la presa di coscienza che l'estate è finita. E non è solo il freddo, anche la pioggia (ma a dire il vero oggi a Milano - dopo tanti giorni di tempo brutto - è spuntato un po' di Sole) ci ricorda che la brutta stagione è ormai arrivata. Ed è un vero peccato: perché la luce, il caldo, le belle giornate, contribuiscono a migliorare l'umore, a rendere piacevoli le giornate e più sopportabili le cose spiacevoli che inevitabilmente si verificano nella nostra vita. Ma ciclicamente assistiamo a questa morte della natura... Un monito - forse - a ricordarci che nella vita nulla può rimanenre immutato per sempre. E che tutto cambia, a volte in peggio, a volte in meglio, in una girandola infinita che investe la vita di ciascuno di noi.

giovedì, settembre 11, 2008

Bucarest

Lunedì e martedì sono stato a Bucarest (e con questo il conto delle capitali europee nelle quali non sono mai stato si assottiglia ulteriormente), e tanto per cambiare per motivi di lavoro. La città - non me ne vogliamo i rumeni - non mi è piaciuta: sarà anche stata colpa di Ceauşescu, ma ho come l'impressione che la città sia rimasta ancora molto indietro. E non è solo una questione architettonica (caseggiati enormi e anonimi), ma anche di organizzazione: traffico da fare accapponare la pelle (a confronto Milano è una amena località di montagna), caos e guida "sportiva" dei abitanti non la rendono certo una città confortevole. Insomma, non mi pare reggere il confronto con altre città dell'est europeo, da Praga a Budapest, che pure hanno condiviso un passato al di là della cortina di ferro. Forse è questione di tempo: gli investimenti, in Romania, sono probabilmente arrivati qualche anno dopo rispetto alle altre nazioni dell'ex blocco comunista. Ma - sinceramente - non credo che siano sufficienti solo i soldi per rendere bella una città...

lunedì, settembre 08, 2008

Scene da un matrimonio

Erano anni che non andavo ad un matrimonio: dopo la scorpacciata del 2004-2005 (4 matrimoni in 9 mesi), per oltre 3 anni non ho più partecipato a nessuna cerimonia. Ma sabato scorso ho avuto il piacere di essere invitato al matrimonio di Patrizia, una ragazza che lavora a Fabriano e con la quale ho legato tanto: anche per questo mi ha fatto piacere essere invitato, nonostante ormai non ci si veda più in ufficio... Il posto era molto bello (l'Abbazia di Santa Giustina a Sezzadio, in provincia di Alessandria), con la chiesa attaccata al casale adibito a ristorante, con un bellissimo giardino e piante rampicanti che ricoprono le pareti. Ma è soprattutto l'atmosfera che è bella, la gioia negli occhi degli sposi (e in buona parte degli invitati) infonde emozioni: perché ti fa capire - qualora te ne dimenticassi - che la felicità esiste. Magari non eterna, magari in mezzo a mille difficoltà e momenti difficile, ma esiste e prima o poi può raggiungere tutti.
Ed è stato bello rivedere anche alcune persone di Fabriano che non vedevo da tempo: Alessandra, Paolo, Sara, Marina... Io mi sono divertito, ed anche se le (poche) foto che ho scattato non potranno certo farlo cogliere appieno, ho comunque voglia di condividerle con gli altri...




mercoledì, settembre 03, 2008

Il blog dei desideri

Ieri su questo blog mi chiedevo quando mai avrebbero finito i lavori alla viabilità del Sempione: immaginatevi il mio stupore quando questa mattina non ho più visto i segnali di restringimento (dove - puntualmente - iniziava la fila). Ebbene sì, hanno completato i lavori ed aperto lo svincolo! La statale del Sempione, finalmente, confluisce direttamente nella bretella autostradale che dalla nuova fiera di Milano arriva alla A8. Per me questo significa un enorme risparmio di tempo la mattina, quando tutti vanno al lavoro ed il flusso di veicoli bloccava sempre le strade: non per nulla stamattina ho impiegato 12 minuti per arrivare in ufficio!

Forse dovrei iniziare a scrivere post su "Quando vincerò al superenalotto?": magari anche questo si avvera ;-)

martedì, settembre 02, 2008

Il traffico

Tra le cose che odio, uno dei primi posti è occupato senz'altro dal traffico: non lo sopporto. Rimanere imbottigliato è una cosa che odio, e forse anche per questo preferisco le piccole cittadine alle grandi metropoli. Purtroppo quando vivi nel milanese diventa molto difficile evitare il traffico. Specialmente in questo periodo, nel quale tutto l'asse del Sempione è interessato da tanti lavori... Prima o poi la viabilità - dicono - diventerà scorrevolissima. Ma oggi (come ieri) sono rimasto imbottigliato all'altezza della tangenziale ovest, impiegando oltre 20 minuti per fare meno di un chilometro: li finiranno mai questi benedetti lavori???

lunedì, settembre 01, 2008

Settembre

Settembre l'ho sempre vissuto come il mese che segna la fine dell'estate, delle vacanze, dell'ora legale (anche se - da una decina d'anni, questo ruolo è stato preso da Ottobre): un mese triste, quindi. Ed oggi - che è il 1° di settembre - inizia con un bel temporarale, cielo nero e traffico bloccato (pare essere la norma, quando piove...). Insomma, se il buon giorno si vede dal mattino direi che questo Settembre si apre sotto il peggiore degli auspici... Potrà migliorare nei prossimi 30 giorni? Speriamo...