giovedì, aprile 26, 2007

Poesie

Esistono tante poesie che toccano il cuore. Una di queste è la Lettera al figlio di Rudyard Kipling. Oggi mi andava di ricordarla...

Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;

Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;

Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!".

Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!

sabato, aprile 21, 2007

Date importanti

Esistono tante date importanti. Le più famose, quelle valide per una intera Nazione, vengono ricordate anche nella toponomastica cittadina (quale città d'Italia non ha una Via 25 Aprile, o un Corso 4 Novembre, o ancora una Piazza 20 Settembre?). E quello che vale per la collettività vale anche per i singoli: ognuno di noi conserva dentro di sé date che hanno cambiato - nel bene o nel male - la propria vita. Magari non ne parlano mai con nessuno, ma quando quelle date arrivano la mente non può non rivivere le sensazioni di quel giorno. Quando si tratta di ricordi positivi è anche bello; purtroppo però la vita non è sempre fatta di belle esperienze: ma anche i cattivi ricordi servono. Servono a ricordarci che nella vita le cose non sempre vanno come vorremmo, e che pertanto è giusto vivere ogni giorno pienamente, godendo di quello che abbiamo. E che se un domani non avremo più ci mancherà come l'aria.

giovedì, aprile 19, 2007

Chi entra papa...

... esce cardinale. E l'Italia non ha smentito la regola: tutti certi che gli Europei di Calcio del 2012 sarebbero stati assegnati al nostro Paese (servivano 7 voti su 12, secondo i nostri giornalisti l'Italia ne aveva 6 già certi e quindi non poteva perdere), ad invece alla fine abbiamo raccolto solo 4 voti (contro gli 8 di Polonia e Ucraina). Non è un dramma, ma certamente deve fare riflettere il fatto che - troppe volte - si danno per scontate cose che in realtà non lo sono affatto. Ed è una cosa che vedo accadere tutti i giorni e in tutti gli ambiti (da quelli lavorativi a quelli privati), quasi che le persone cerchino sicurezza e tranquillità nell'illusione che nulla potrà andare storto. Il che - il più delle volte - è semplicemente falso...

lunedì, aprile 16, 2007

Il "tesoretto"

Sono mesi ormai che si discute della destinazione dell'extra gettito fiscale: visto che io sono tra le persone (il cosiddetto ceto medio) che è stato penalizzato da tutti i moduli fiscali degli ultimi anni (Berlusconi ha abbassato le aliquote ai ricchi - quelli che guadagnano più di 70 mila euro - e i "poveri" - quelli sotto i 20 mila; Prodi ha rialzato le tasse ai ricchi - mantenendo comunque aliquote inferiori rispetto a quelle del pre-Berlusconi - ma ha anche colpito la fascia 30-70 mila euro, lasciando - almeno nominalmente - invariate le imposte sotto i 30 mila), mio auguro che il governo voglia restituire almeno una parte delle imposte supplementari versate proprio da quei contribuenti che finora non hanno mai beneficiato di sconti e/o riduzioni di imposta. Destinare il "tesoretto" alla riduzione del debito potrebbe essere una soluzione (meno debito=meno interessi=meno spesa per lo Stato, quindi meno imposte da chiedere alla collettività), ma destinarlo nuovamente a imprese e a chi ha già beneficiato in passato di riduzioni di imposta mi sembrerebbe scorretto, almeno nei confronti di quei milioni di Italiani che pagano regolarmente le tasse e se le vedono aumentare anno dopo anno...

domenica, aprile 08, 2007

Tanto tempo...

E' un mese e mezzo che non aggiorno il blog: in effetti sono state settimane anonime, durante le quali non c'è stato nulla di interessante che valesse la pena raccontare. E dire che in mezzo è caduto anche il mio compleanno (12 marzo), ma superati i 30 ho come l'impressione che la voglia di festeggiarlo vada scemando...

In questi giorni sono a Caltanissetta, ho approfittato del lunedì festivo per tornare a casa (erano oltre 3 mesi: è il periodo più lungo che passo senza ritornare mai...) e rivedere genitori e i pochi amici ancora rimasti (triste ma vero: lontano dagli occhi lontano dal cuore!). Come passo le giornate? Riposandomi ed in generale non facendo nulla. Nulla che non mi vada almeno ;-)

Domani le previsioni danno una bella giornata, e mi hanno invitato a due diverse scampagnate. Non so ancora cosa farò, ma non credo che resterò a casa: con la primavera che risplendere non è giusto rimanere chiusi tra quattro mura!