martedì, ottobre 30, 2007

Scelte e bivi...



Una volta chiesero a Paul McGuiness (il manager degli U2): "Come è nato il sodalizio tra gli U2 e la casa discografica Island (la casa che ha pubblicato TUTTI gli album degli U2, ndr)?". La risposta di McGuiness fu molto semplice: "Mi piacerebbe dire che tra le offerte ricevute dalla Band quella della Island era la migliore. In realtà era l'unica...". Finché non c'è da fare scelte tutto è facile: se va bene è stato un affare, se va male invece non si è perso nulla. Diversa è la situazione, nella quale tutti si trovano almeno una volta nella vita, nella quale si è dinnanzi ad un bivio, davanti ad una scelta che ci costringe a rinunciare a qualcosa. Alla fine si dovrà prendere una decisione, intraprendendo una strada ma con dentro di sé la paura di aver commesso un errore. Tanto minori saranno i risultati che si conseguiranno, tanto maggiore sarà il rimpianto per la rinuncia fatta. E questo senza neppure sapere come sarebbe andata facendo scelte diverse: credo sia naturale, quando le cose non vanno come speriamo ci colpevolizziamo e riteniamo che altre scelte avrebbero sortito migliori effetti. E non sempre è vero.





domenica, ottobre 28, 2007

Auguri a...

... mio fratello Giorgio, che oggi compie 18 anni. Come passa il tempo, mi ricordo ancora il giorno in cui è nato. Ed oggi diventa maggiorenne... Starò forse invecchiando???



Tanti auguri Gio!

venerdì, ottobre 26, 2007

Ritorno a casa...

Settimana piena questa... Tre giorni serrati in ufficio per il budget, poi due giorni in trasferta, prima a Lugano e poi a Milano. Ma ora, finalmente, sono tornato a casa, dopo due mesi di assenza: è proprio vero, i ritorni a casa diventano sempre più rari, ma non per questo meno piacevoli! Adesso mi aspetta una settimana di riposo a casa...

lunedì, ottobre 22, 2007

Elogio dei coraggiosi.

Ammiro quelli che non si arrendono mai, coloro che credono così fermamente in ciò che fanno da lottare anche quando tutto sembra perduto. Non è da tutti, perché combattere una sfida che sembra già persa appare alla gente comune ridicolo, inutile, probabilmente da deridere. Ed è proprio questo, infatti, che distingue i grandi uomini dall'uomo comunque, questa voglia di andare avanti senza vergognarsi e senza temere il disprezzo della gente: perché sull'altare di un sogno è giusto sacrificare tutto, senza curarsi di quanto difficile sia raggiungerlo. Ieri è stato Raikkonen a mostrare al mondo intero che nulla è impossibile finché non è la matematica a condannarti. A lui vanno i miei complimenti per averci creduto fino in fondo. E spero - nella mia vita - di riuscire a fare come lui, di credere sempre in ciò che faccio, di non arrendermi mai finché ancora c'è una speranza, di non avere mai paura di non arrivare alla meta così da non risparmiare le forze per tornare indietro...

mercoledì, ottobre 17, 2007

Ricordi

"I ricordi sono in fila e non mi mollano, ad uno ad uno salgono e mi tormentano". E’ una strofa di una canzone degli Articolo 31 (poi forse non sono neppure loro gli autori originali, ma quella alla quale penso è sempre la loro interpretazione), che mi è sempre piaciuta tanto. Probabilmente perché la ritengo assolutamente vera. Ognuno di noi conserva dentro di sé mille ricordi. Ciascuno di essi è legato ad un momento particolare, tipicamente ad un luogo e quasi sempre ad una persona. Alcuni sono terribili, altri semplicemente brutti. Ma per fortuna ci sono anche quelli belli. Ed un paio, tipicamente, stupendi. Penso sia normale ripensare, di tanto in tanto, ai più bei ricordi della propria vita: farlo porta a sorridere, a godere di un attimo che c’è stato ed oggi non c’è più. Ma i bei ricordi rappresentano una grande insidia: perché – in quanto fotografia di un momento magico che non esiste più – possono incatenarci ad essi, diventando una pietra di paragone con la quale tutte le nuove esperienze che facciamo devono confrontarsi. In una gara impari, perché contro un ricordo – sfumato dal tempo e spesso mitizzato dalla nostalgia – la realtà difficilmente può competere...

Beato colui che riesce a gioire di quello che ha oggi, senza guardare a ciò che ha avuto ieri, e senza pensare alle cose che avrà domani...

giovedì, ottobre 11, 2007

Autunno

Ormai siamo ad Ottobre inoltrato, e l'autunno avanza con forza: anche se le temperature tutto sommano reggono (15 °C stamattina), gli alberi sono ormai quasi spogli - e di conseguenza le strade piene delle loro foglie - e il paesaggio rileva indiscutibilmente che la brutta stagione è arrivata. Il tempo così mi intristisce sempre (sarò forse meteoropatico?), e purtroppo temo che peggiorerà ulteriormente con l'arrivo dell'ora solare (brrr, perdere un'ora di luce la sera in un colpo solo è drammatico!). Ma contro il tempo non si può lottare: bisogna aspettare che le stagioni facciano il loro corso. Una nuovo primavera ci aspetta alla fine dell'inverno...

venerdì, ottobre 05, 2007

Finalmente venerdì

E' stata una settimana pesante. La prima del mese lo è sempre, ma non so perché questa lo è stata ancor più del solito. Ma per fortuna siamo arrivati a venerdì, sono sopravvissuto a tutti i disagi, e spero di potermi così godere un meritato fine settimana di riposo. Le previsioni - dopo 3 giorni di tempo veramente bello! - non promettono nulla di buono: che peccato, bel tempo quando si deve rimanere chiusi in ufficio e lavorare, e tempaccio quando si potrebbe uscire fuori per prendere una bella boccata d'aria o fare una gita fuori porta... Pazienza, speriamo di riuscire comunque a riposarci!



lunedì, ottobre 01, 2007

Sono già cinque

Era il 1° ottobre del 2002, una fredda mattina d'autunno.Mi ero alzato presto, per partire alle 6 del mattino da Roma per Fabriano. Fino al giorno prima avevo lavorato nella Capitale, ma da quel giorno mi attendeva una nuova sfida in Indesit (allora si chiamava ancora Merloni Elettrodomestici)... Cinque anni sono tanti, mai avrei pensato di rimanere tanto nello stesso posto. Ma è accaduto ugualmente. In cinque anni cambiano tante cose, alcuni sogni svaniscono ed altri prendono il loro posto.

Chissà dove sarò e cosa penserò tra altri cinque anni. Oggi è presto per dirlo, sarà il tempo a decidere...