venerdì, gennaio 30, 2009

E' proprio vero, la gente non legge i cartelli

Ricordo che nel film "The Terminal" c'è una scena dove l'addetto alle pulizie fa notare a Tom Hanks come le persone non guardano mai quello che c'è scritto sui cartelli, tanto è vero che - nonostante esponesse il cartello "Attenzione, pavimento scivoloso" - la gente puntualmente finiva per terra! Ed oggi ho visto una scena analoga: ero seduto vicino alla sap VIP della Malev, dove era esposto un cartello enorme con su scritto (in Ungherese e Inglese)
"Siamo spiacenti di informare la spettabile clientela che la sala è al momento chiusa."
Non potete immaginare quante persone abbiano comunque cercato di entrare, venendo puntualmente respinte dal personale all'interno della sala!

mercoledì, gennaio 28, 2009

Tiziano Ferro: Il regalo più grande

Tiziano Ferro è uno di quei cantanti che ho imparato ad apprezzare col tempo: perché all'inizio - son sincero - le sue canzoni non mi attiravano poi granché. Ma col tempo il mio giudizio sulla sua musica è migliorato. Ed oggi sono tante le sue esecuzioni che ascolto con piacere. Come questa...

sabato, gennaio 24, 2009

Film indimenticabili: Schindler's List

Appena trasmesso su Rete 4. E rivisto per l'ennesima volta: perché certi film vanno visti e rivisti, perché ogni volta si prova lo stesso piacere nel vederli, anzi forse ogni volta il piacere aumenta, e si riescono a cogliere dettagli nuovi fino a quel momento non percepiti. Spielberg è sempre stato un grande regista, ed in questa circostanza ha dato il meglio di se, come pure Liam Neeson (nel ruolo del protagonista Oskar Schindler), che è riuscito in questo film a realizzare una delle sue migliori interpretazioni. Certi film sono indimenticabili, per come sono interpretati e per il messaggio che insegnano...

mercoledì, gennaio 21, 2009

Come Totò a Milano

Sembra impossibile ma non lo è... Sono atterrato ad Atene con la sciarpa al collo (per quanto Budapest fosse meno fredda di Milano, era comunque poco sopra lo zero) e mi sono sentito come Totò a Milano: con 20 gradi (dico venti!) ho dovuto quasi spogliarmi per non morire di caldo! E pensare che siamo quasi a fine gennaio, in prossimità dei famigerati giorni della merla che hanno fatto del freddo pungente la loro bandiera...

Troppo previdente...

Sono in aeroporto a Budapest, già da un'ora anche se il mio volo è alle 12:50. Mi avevano detto che c'erano problemi con i controlli di sicurezza (è in corso da tempo una protesta che - a singhiozzo - rallenta o blocca completamente i controlli, e pare che in questi giorni la situazione sia peggiorata), quindi mi sono mosso per tempo: in aeroporto 2 ore prima del volo (il sito dell'aeroporto suggeriva addirittura due ore e mezza)! Ebbene, ho impiegato meno di 5 minuti tra check-in e controlli! Quando si dice essere troppo previdenti...

lunedì, gennaio 19, 2009

Un anno fa...

... caricavo l'auto con quello che - in cinque anni - avevo raccolta a Fabriano. Non tante cose materiali da portare via - la casa era già arredata ed i pochi mobili acquistati ho deciso di lasciarli - ma una valanga di ricordi sì: perché in cinque anni sono tante le cose che accadono, ed ognuna di esse scrive un ricordo dentro di noi. Lasciare una città dove hai vissuto per tanto tempo mette tristezza: lo sapevo quando son partito, lo posso confermare oggi...
Sono parecchie le cose accadute in questi 12 mesi, ma nessuna, a dire il vero, ha avuto un effetto prorompente sulla mia vita. Il primo anno milanese (che poi definirlo così sarebbe anche sbagliato, visti i continui viaggi che ho fatto), insomma, è trascorso in maniera anonima. Forse dovrei essere contento che non c'è stato nulla di negativo, ma in realtà sono deluso per l'assenza di avvenimenti che scuotono l'anima, e che contribuiscono a farmi sentire vivo. Il 2008 non era evidentemente l'anno giusto per questo genere di cose. Il secondo anno milanese (ammesso che si concluda, la vita sà essere imprevedibile)  spero mi porti più fortuna. Ossia che mi regali qualche emozione che valga la pena ricordare e segnare nel calendario della mia vita.

sabato, gennaio 17, 2009

Unabomber

Sembra che - dopo diversi anni - la stessa Procura abbia deciso di lasciare cadere le accuse nei confronti dell'unico indagato, l'ingegner Elvo Zornitta (leggi qui il breve articolo su "La Repubblica"). Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Ma si potrebbe anche aggiungere: perché tanto accanimento contro questa persona? Perché oggi risulta chiaro anche alla investigatori che lui non c'entrava, mentre anni fa quelle stesse persone erano convinte della sua colpevolezza? Questa storia è  costata ai cittadini italiani fior di quattrini, e la cosa più grave è che ha distolto l'attenzione dal verso crimininale (che da qualche parte - in questi anni - si sarà fatto grasse risate nel vedere accusato un altro al posto suo): il quale forse non verrà mai consegnato alla giustizia. Questa è una sconfitta per il sistema investigativo e giudiziario italiano, ma come al solito in questo ambiente quasi nessuno pagherà per gli sbagli commessi. Dico quasi nessuno perché probabilmente il poliziotto accusato di avere manomesso il lamierino trovato a casa di Zornitta qualche guaio lo passerà: ma le responsabilità maggiori (a livello morale intendo) andrebbero ricercate altrove, tra chi le indagini le coordina...

venerdì, gennaio 16, 2009

Autoincensarsi

Bush si congratula con se stesso, affermando di aver fatto un buon lavoro e di lasciare ad Obama un Paese migliore di quello che ha trovato. E' vero? Non so lo (anche se non mi sembra), ma ognuno può avere una visione differente dello stesso fenomeno. Ma di certo mi colpisce il fatto che si autoincensi davanti al mondo intero: forse che dicendolo la gente avrà una considerazione differente (e migliore) del suo operato? I - per quanto possibile - giudico le persone da quello che hanno fatto, non da come raccontano di averlo fatto... Ma forse anche in questo sono diverso dalla maggioranza...

mercoledì, gennaio 14, 2009

La nuova stagione dei reality

Ed ecco che ripartono... Come ogni anno si inizia col Grande Fratello, e poi piano piano arriveranno gli altri: Isola dei Famosi, Talpa, e chi più ne ha più ne metta. Io non riesco a capire chi li segue: eppure l'audience televisiva li premia, segno che una buona fetta di italiani è interessata. Che dire, evidentemene non mi rivedo nell'italiano medio... Chissà se col tempo gli italiani rinsaviranno....

La nuova stagione dei reality

Ed ecco che ripartono... Come ogni anno si inizia col Grande Fratello, e poi piano piano arriveranno gli altri: Isola dei Famosi, Talpa, e chi più ne ha più ne metta. Io non riesco a capire chi li segue: eppure l'audience televisiva li premia, segno che una buona fetta di italiani è interessata. Che dire, evidentemene non mi rivedo nell'italiano medio... Chissà se col tempo gli italiani rinsaviranno....

domenica, gennaio 11, 2009

Nessuna pace per la Palestina

E' una terra martoriata, dove si combatte (più o meno ufficialmente) da sempre. Nel corso dei secoli sono cambiate le parti in lotta, ma la sostanza non cambia: sotto quel cielo la pace pare non arrivare mai. Ed anche nel mondo moderno, quello che promette benessere per tutti, sembra non esserci spazio per una esistenza pacifica. Non è possibile dire chi abbia ragione e chi torto: buoni e cattivi sono presenti da entrambe le parti. Ma - sfortunatamente - le scelte dei buoni sono forzate dai cattivi, che con provocazioni ed attacchi rendono spesso inevitabile lo scontro. L'operazione "Piombo Fuso" finirà presto. Ma nuove operazioni seguiranno, e nuovi lanci di razzi: in una spirale di odio che - ahimé - nessuno sa come fermare...

sabato, gennaio 10, 2009

Un paese auto-centrico

Le strade sono ormai sgombre dalla neve: non un fiocco di neve è rimasto sulle carreggiate percorse dalle automobili. Ma in compenso i marciapiedi sono sommersi dalla neve mista al fango. Sì, questo paese si prende più cura delle auto che dei pedoni. E pensare che ogni automobilista è anche un pedone: magari per poco tempo, ma anche lui - di tanto in tanto - procede a piedi per le strade delle città. Ed è veramente paradossale che non ci sia nessuna considerazione per essi: perché non solo i marciapiedi non sono stati puliti (tranne forse nelle strade centrali), ma anzi su di essi è stata riversata tutta quella tolta dal centro della strada! Il Sole - si dice - sistemerà le cose: sarà, ma con le temperature rigide di questi giorni temo che prima di rivedere i marciapiedi passeranno settimane...

mercoledì, gennaio 07, 2009

Neve

Chissà perché, ma ci sono occasioni nelle quali ho l'impressione che la sfortuna mi abbia preso di mira. Questa è una di quelle. Sono gioni che il maltempo interessa Milano, ma solo oggi (quando dovevo rientrare io!) gli aeroporti sono chiusi per le abbondanti nevicate (e nessuno sa quando riapriranno). Morale, sono bloccato a Catania dalle 8 di questa mattina, e attualmente sono prenotato su un volo per Roma alle 1520 e poi per Milano alle 1800 (ammesso l'aeroporto riapra). Ed ora ho appena saputo che pure i treni hanno problemi a circolare: quindi anche il piano b (treno da Roma a Milano) rischia di fallire miseramente...

Aggiornamento dell16:45. Sono a Roma, i voli per Milano - seppur ritardati - sembrano essere ripresi, per cui confido di arrivare a Milano per le 20. Appena 9 ore di ritardo e una giornata di lavoro persa...

martedì, gennaio 06, 2009

Famoso non vuol dire sicuro...

... se anche Twitter - uno dei siti più noti a livello mondiale per il microblogging - è stato violato da un hacker. L'articolo della Repubblica di oggi sull'argomento è reperibile qui.

L'ultimo atto

Siamo già all'Epifania: oggi si disfa l'albero, riportando in soffitta gli addobbi che per un paio di settimane hanno illuminato le nostre case. E - soprattutto - oggi finisce ufficialmente il periodo natalizio: da domani - per quasi tutti - ricomincia il normale scorrere dei giorni: scuola o lavoro, poco importa, ognuno di noi rientrerà nella quotidiana routine che - per buona parte dell'anno - ci accompagna. Ed anche coloro che - come me ahimé - non sono riusciti a staccare completamente la spina con il lavoro anche durante questo periodo di ferie, noteranno la differenza.

domenica, gennaio 04, 2009

L'Italia spaccata in due

 
Per fortuna io sono ancora nella parte destra della tabella. Certo che a -13°C sono convinto congelino anche i pensieri...

sabato, gennaio 03, 2009

Ligabue: Buonanotte all'Italia