sabato, aprile 26, 2008

Catullo

Viviamo, mia Lesbia, ed amiamo,
e le chiacchiere dei vecchi troppo arcigni
consideriamole tutte un soldo (bucato).
I giorni possono tramontare e ritornare;
noi, una volta che la breve luce è tramontata,
dobbiamo dormire un’unica notte eterna.
Dammi mille baci, (e) poi cento,
poi mille altri, poi ancora cento,
poi di seguito altri mille, (e) poi cento.
Poi, quando ne avremo totalizzate [avremo fatto] molte migliaia,
li rimescoleremo, per non conoscere (il totale),
o perché nessun maligno possa gettar(ci) il malocchio,
sapendo che esiste un così gran numero di baci.

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