Pasqua sotto la pioggia
Venerdì son partito da Budapest lasciando una temperatura di 28 gradi: pensavo che - nell'estremo sud dell'Italia - avrei quindi trovato caldo e Sole. Ma spesso le conclusioni alle quali si arriva solo seguendo i luoghi comuni (al sud fa sempre caldo...) sono errate, come in questo caso. E mentre il centro Europa (ma in fondo anche il nord Italia) si gode un inizio di primavera più che discreto, la Sicilia affoga sotto la pioggia, sferzata da un vento impietoso che abbatte i suoi alberi e rende complicata perfino la circolazione. Il periodo Pasquale sa davvero essere imprevedibile: alcuni anni vedono un caldo degno di Agosto, altri temperature rigide più consone alla Scandinavia. Quest'anno - ahimé - rientriamo nella seconda classificazione. Ed allora addio a tutti i miei sogni, che non escludevano neppure la possibilità di fare il primo bagno della stagione: ma in questa situazione più che il costume servono ombrello e cappotto...
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