venerdì, febbraio 06, 2009

Déjà–vu

A volte mi sembra che quello che sta succedendo sia già accaduto: sentire alla radio una dedica che sono convinto di avere già ascoltato in passato, o passare in un posto teoricamente sconosciuto ma trovarlo familiare, come se già fossi stato lì. Non so quanto sia frutto dell'immaginazione, e quanto invece sia vero (una emittente può pure sbagliare e rimandare in onda per due volte la stessa dedica, no?), ma certo sembra molto reale. Non è un fenomeno eccezionale, pare che il 60% della popolazione abbia provato almeno una volta nella vita una simile esperienza: ed anche se non è come in Matrix, dove quella sorta di déjà–vu di Neo indica una alterazione nel sistema, ciò non toglie che si tratti di una sensazione strana e particolare, che di certo fa pensare...

Nessun commento: