(Mala)informazione
Questo è il televideo di oggi: una delle notizie principali è relativa ai redditi degli Italiani, crollati in 6 anni del 13%. Quando ho letto il titolo sono rimasto stupito: come possono, i redditi, essere diminuiti di una percentuale così elevata? In termini assoluti mi sembra pressoché impossibile... Magari intendono al netto dell'inflazione, ma questo significherebbe che in termini nominali dovrebbe essere rimasti fermi, mentre un certo incremento comunque c'è stato... Allora ho letto l'articolo, scoprendo che il "crollo" del 13% è relativo alle differenze rispetto a quello che hanno fatto gli altri Paesi dell'U.E. Il che è bel diverso dal dire che il redditi sono crollati del 13%...
L'informazione dovrebbe essere sempre puntuale e precisa, oltre che critica ed indipendente, ed invece ho sempre più l'impressione che non sia così: si cerca più di fare uno scoop (un titolo di questo tipo attira i lettori, in effetti anch'io ho letto poi la notizia...) che non di fornire un servizio serio. E questo è pericoloso, perché nel mondo moderno ciò che dicono i media è la realtà, e tutto il resto semplicemente non esiste: se l'informazione diventa poco seria, a pagarne lo scotto saranno le persone comuni, che finiranno per credere quello che qualcuno - in buona o male fede - vuole farci credere...
L'informazione dovrebbe essere sempre puntuale e precisa, oltre che critica ed indipendente, ed invece ho sempre più l'impressione che non sia così: si cerca più di fare uno scoop (un titolo di questo tipo attira i lettori, in effetti anch'io ho letto poi la notizia...) che non di fornire un servizio serio. E questo è pericoloso, perché nel mondo moderno ciò che dicono i media è la realtà, e tutto il resto semplicemente non esiste: se l'informazione diventa poco seria, a pagarne lo scotto saranno le persone comuni, che finiranno per credere quello che qualcuno - in buona o male fede - vuole farci credere...
Nessun commento:
Posta un commento