domenica, dicembre 05, 2010

L'uomo dell'anno

Non lo so alla fine quelli di Time sceglieranno Assange come Uomo dell'Anno 2010, ma di certo l'Australiano si merita il titolo, visto il subbuglio che è riuscito a creare nel Mondo e l'imbarazzo nel quale è riuscito a mettere l'amministrazione Americana. E i goffi tentativi di bloccarlo messi in piedi dai governi di mezzo mondo (chi gli vuole ritirare il passaporto, chi - su fondamenti assolutamente fumosi - fa "staccare" la spina ai server che ospitano il suo WikiLeaks, chi spicca mandati di cattura su reati a dir poco "strani" - sul Messaggero di ieri viene spiegato il reato che la Svezia gli contesta, ed in effetti nascono non pochi dubbi - senza però che nessuno entri mai nel merito della questione, provando a capire come quei documenti sono finiti nella mani di Assange...) non faranno altro che rafforzarne la fama e la considerazione di cui godranno le sue rivelazione...

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