mercoledì, marzo 16, 2011

L'incubo nucleare

Avrei paura anch'io, fossi in Giappone. Perché i nemici spaventano sempre, e quelli invisibili anche di più. E se poi non sappiamo neppure come fronteggiarli adeguatamente, la paura diventa panico. Un panico che il Paese del Sole Levante non può permettersi: ed allora fa bene a mostrare i suoi uomini migliori lavorare alacremente per limitare le fughe radioattive. Perché la gente - nei momenti più difficili - ha bisogno di qualcosa in cui credere e di eroi ai quali essere riconoscente...

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