giovedì, settembre 23, 2010

La Lega e l'università

Dopo la scuola col Sole delle Alpi, Bossi lancia la nuova crociata della Lega: il diritto di prelazione per gli studenti del Nord nelle università delle regioni settentrionali. Al posto del voto di maturità - insomma - gli atenei dovrebbero valutare la residenza. Posso anche essere d'accordo sul fatto che quella di valutare il voto di maturità è una prassi scorretta (essendo diverse le commissioni, studenti con la stessa preparazione potrebbero avere ricevuto voti anche molto differenti), ma la soluzione è una valutazione basata esclusivamente sui test,(valutati questa volta dalla stessa commissione, e quindi senza il rischio di una polarizzazione dei voti) e non certo la concessione di un punteggio aggiuntivo in base alla città dove il candidato vive...

Nessun commento: