venerdì, dicembre 18, 2009

Non è stato lui

A Vigevano si chiude il primo atto del delitto di Garlasco: Stasi - in base a ciò che è emerso nel corso del dibattimento - non è l'assassino. L'accusa ricorrerà certamente (mai una volta che un giudizio di primo grado passi direttamente in giudicato: ma se si deve sempre e comunque andare in appello... perché non partire direttamente dal secondo grado? Cosa cambia in appello, a parte l'eventuale tempo in più per spiegare meglio le proprie ragioni?), ma per il momento la verità processuale è che il colpevole non ha ancora un nome. Ed è terribile saperlo, perché significa che le indagini non sono state in grado di accertare un bel niente. Il delitto perfetto per me non esiste, tutti commettono errori e lasciano tracce: trovarle è il mestiere degli investigatori. Che forse - troppo spesso - finiscono per seguire esclusivamente la pista che, all'inizio delle indagini, sembra più promettente. Ma ahimè essa non è detto sia quella giusta: e ricominciare a distanza di anni a cercare è cosa ben difficile...

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